Ieri 4 Dicembre il popolo italiano ha esercitato in maniera uguale ed ugualmente libera il potere sovrano che gli viene ampiamente riconosciuto e tutelato dal primo articolo della Costituzione.
Si è recato alle urne il 68,5 %degli aventi diritto al voto facendo vincere il NO al 58 %dei consensi elettorali contro il 42 % del SI.
Vi è stata una diretta partecipazione elettorale da parte dei singoli cittadini elettori superiore alla media elettorale per le elezioni politiche ed amministrative in quanto su 10 elettori soltanto 3 si sono astenuti dall' esprimere una rispettiva decisione.
Adesso dobbiamo assumerci l'autentica responsabilità di dover amministrare un Paese diviso , lacerato , straziato e molto stanco di essere sempre vilipeso nell' esercizio dei suoi inalienabili ed intoccabili diritti.
Non bisogna mai infierire alimentando l'odio e la zizzania altrimenti non realizzeremo mai la pace e la concordia fra i singoli cittadini e poi bisogna essere molto garbati e signorili nel dover parlare su importanti tematiche quali la disoccupazione giovanile , il drenaggio fiscale e le singole devianze sociali per le quali la nostra bella Nazione ha necessariamente bisogno di una guida morale che sia un punto fermo sul cammino verso libertà ed uguaglianza.
Gianluigi Melucci
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