Ormai siamo avvinghiati ad una spirale negativa che comporta nel lungo periodo effetti negativi per l' economia nazionale attraverso la c.d. deflazione economica caratterizzata dalla costante debolezza della domanda di beni e servizi che frena la Spesa dei singoli consumatori che pospongono la scelta di compiere determinati acquisti in attesa di un generale calo del livello dei prezzi.
Lo stesso Keynes afferma che il diffuso timore dei prezzi che cedono può bloccare il processo produttivo in quanto le stesse imprese vendendo meno realizzano minori profitti per cui hanno minori capitali da investire tale da rinunciare a nuove assunzioni che producono aumento della disoccupazione.
E se aumentano i disoccupati che non hanno liquidità come possono acquistare beni e servizi a quel livello dei prezzi che consente alle aziende di realizzare un ragionevole profitto al netto del costo del lavoro ?
Alla fine nel lungo periodo si crea una spirale di recessione economica che le stesse imprese non vendendo i propri beni prodotti sono costretti a venderli collocandoli a prezzi nettamente inferiori che non portano beneficio all'economia.
Gianluigi Melucci
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