IL COMMISSARIO MALTESE : FICTION DI QUALITA'

                                 COMMISSARIO  MALTESE 

Voglio premiare il talento istrionico del bravissimo Kim Rossi Stuart che ha dato prova di una brillante interpretazione nel ruolo del Commissario Maltese , che in questi giorni ha ripagato sia la Palomar che la R.A.I. dell'offerta di un servizio pubblico di qualità che ha visto partecipi ben sei milioni di telespettatori di fronte ad una Storia di concreto impegno civile nella continua lotta verso i c.d. poteri forti ed incontrastabili.

 

Sicuramente il personaggio di Maltese riprende sia i caratteri del commissario Cattani che da Milano scende giù nell'afosa Trinacria che la personalità del commissario Montalbano nel doversi sempre difendere da continui e costanti conflitti tra Stato e Mafia che assumono la figura di una piovra che tiene avvinghiati ai suoi tentacoli con ricatti e minacce i c.d. uomini della Sicilia Bene che svolgono importanti funzioni chiave nei diversi enti di appartenenza.

 

Poi il sorriso tenero e dolce che Kim offre alla sua gentile figlioletta ricorda come in uno specchio vivente lo stesso identico sorriso del giudice Borsellino alle figlie Lucia e Fiammetta.

 

Inoltre il personaggio interpretato dal bravissimo Francesco Scianna ricorda la tenacia di Beppe Alfano e Peppino Impastato , eroi della lotta contro le mafie , che muore accanto alla sua compagna mentre sta per spiccare il suo volo verso la tanto sospirata libertà come un novello Icaro che lascia il suo lieve canto del cigno alle future e coraggiose generazioni.

 Gianluigi  Melucci  Blogger