È straordinariamente meravigliosa questa affascinante frazione della cilentana Centola che deve il nome al Nocchiero di Enea che morì lungo le frastagliate e ripide coste preso all'inganno con musiche e danze dal dio Morfeo , dio del beato Sonno , per poi pregare l'amico Enea di dargli degna ed onorevole sepoltura affinché il sacrificio imposto dal Fato non andasse per nulla perduto.
Qui trovi una rigenerante serenità che affranca e sgombra l'animo dai cattivi pensieri per trasformarli in positivi pensieri che rendono più piacevoli le tanto amate e desiderare ferie del torrido Agosto.
Ecco che tra naturali archi che fanno da Ponte tra il Mare e la Terra Ferma pensiamo a cosa è capace la Natura Umana di aver creato in maniera affascinante mentre l'attività umana non sempre segue la Bellezza del Creato.
Gianluigi Melucci Blogger
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