Attraverso la Risoluzione FIANO risulta essere ancora più precaria e destabilizzante la condizione dei VIGILI DEL FUOCO DISCONTINUI in Basilicata che sono stati dimezzati nel numero di unità operative e che dopo aver prestato onorevole servizio allo Stato Italiano per tanto tempo difficilmente raggiungono le 120 giornate in quanto la chiamata a prestare servizio si fa sempre più difficile rispetto ai dipartimenti del Centro e Nord Italia.
Tali soggetti ultra quarantenni che aspirano a rientrare nelle graduatorie per migliorare le condizioni personali e sociali chiedono alle istituzioni politiche regionali e nazionali di essere tutelati e rappresentati nei loro diritti affinché possano rientrare in graduatorie che gli consentano di garantire il diritto alla salute per sé e i propri familiari , il diritto all'istruzione per i propri figli e un'attiva partecipazione alla vita economica e sociale della comunità Potentina.
Noi aspettiamo segnali positivi e forti dalle medesime istituzioni per risolvere tale problema.
Gianluigi Melucci Blogger
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