In questo periodo si realizza una calibrata confusione tra Tasse e Contributi per cui occorre fare molta chiarezza.
Innanzitutto la Tassa è la Controprestazione pagata dal singolo fruitore per il servizio divisibile ottenuto come ad esempio la T.A.R.I. ossia io pago per ottenere il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti per le rispettive esigenze personali.
Invece il Contributo è l'onere che grava sul singolo individuo per la realizzazione dei c.d. servizi indivisibili che riguardano l'intera comunità dove si vive distinguendo tra
- Contributi di Natura Tributaria come ad esempio il Contributo al S.S.N. che viene decurtato nella misura del 8 % sui contratti di assicurazione R.C.auto oppure il Contributo della Legge Bucalossi (L.10/1977) che serviva per realizzare opere di costruzione ;
- Contributi di Natura Non Tributaria che sono i contributi previdenziali pagati per un progetto pensionistico.
Da distinguere inoltre sia i Monopoli di Diritto (Gestione Autostradale dell'ente A.N.A.S.) che i Monopoli Fiscali ( Sali e Tabacchi) che trovano la loro legittimità nell'articolo 43 della Costituzione Italiana.
Spero miei cari lettori di aver fatto chiarezza con semplicità.
Gianluigi Melucci Blogger
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