FRIULI VENEZIA GIULIA
Cala l’affluenza alle urne in Friuli Venezia Giulia. Per le elezioni regionali ha votato il 49,65% degli aventi diritto, contro il 50,48% del 2013 quando però si votò in due giornate.
Un risultato deludente per la consultazione i cui risultati saranno cruciali in chiave nazionale: se, come dicono i sondaggi, la Lega si confermerà con ampio margine primo partito più che doppiando Forza Italia, Matteo Salvini potrà a maggior ragione rivendicare la supremazia nella coalizione di centrodestra. Le urne sono state aperte alle 8 e gli esiti del voto si sapranno entro la tarda mattinata: niente exit poll né proiezioni.
Quando sono state scrutinate meno di 70 sezioni su 1.369, il candidato del Carroccio Massimiliano Fedriga è avanti con il 55% seguito dal dem Sergio Bolzonello, vicepresidente uscente della giunta Serracchiani, e da Alessandro Fraleoni Morgera, sostenuto dal Movimento 5 Stelle.
L’affluenza più alta a Udine, dove si elegge il sindaco – A votare sono andati 549.806 elettori su 1.107.415. L’affluenza maggiore – 52,6% – è stata registrata nella circoscrizione di Udine, dove si elegge il nuovo sindaco che prenderà il posto di Furio Honsell: l’ex rettore dell’Università si era dimesso già in gennaio per candidarsi alle Regionali, piano poi sfumato. Seguono Gorizia (50,78%), Pordenone (49,8%), Tolmezzo (47,58%) e Trieste (43,9%).
L’affluenza è inferiore rispetto a cinque anni fa, quando vinse la dem Debora Serracchiani con uno scarto minimo, poco meno di 2.000 voti, sull’uscente Renzo Tondo.
Vince sempre più l'astensionismo elettorale nella vilipesa Italia!!!
Gianluigi Melucci Blogger
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