Ecco apparire quel stile di vita picaresco, ironico, con la confessata voglia di non prendersi mai sul serio divenuto poi una filosofia del vivere quotidiano che invita a riflettere attraverso la Risata , lo Sberleffo di non rendere malinconiche le partenze alla Stazione con quella battuta "Ma che parti sempre tu?" per poi diventare vegetariano quando si pensa alla carne della mia carne ponendo in contrasto la voglia di giocare del papà con la seriosita' del figlio docente nella Firenze sempre più crepuscolare come le idee geniali dell'indimenticato Pietro Germi.
E poi ritrovarsi con i suoi Amici di una Vita lontano dalle cronache del quotidiano fiorentino La Nazione e dai notturni frequentatori di bar con avventori che rappresentano un'affresco di un'Italia che ormai non la si ritrova più.
Ma alla fine prendere dal Conte Lello Mascetti un ottimo voto cum laude per essere stato descritto come un conte che rimane vittima della sua grottesca mediocrità senza trovare il coraggio di migliorare la propria condizione economica e sociale.
Gianluigi Melucci Blogger
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