GENOVA SPEZZATA IN DUE DIVISA TRA GENOVA EST E GENOVA OVEST

Sembra di essere stati catapultati indietro nel Tempo , durante gli anni della Guerra Fredda , per dividere Genova in due grandi blocchi urbani (GENOVA EST E GENOVA OVEST)  dopo il crollo del PONTE DELLE CONDOTTE inaugurato nel 1967 dall'ingegnere MORANDI che attraversa il torrente POLCEVERA collegando per 1.182 metri i quartieri di SAMPIERDARENA e CORNIGLIANO.

Sul finire dei fagocitati Anni Ottanta si immaginava come una Soluzione Alternativa una BRETELLA da Voltri a Rivarolo che trovò la rivolta nel NO imperativo del playmaker Claudio Burlando che diede stop al Progetto facendo spostare 900 miliardi di lire su altre opere urbanistiche.


Una lunga querelle che si è trascinata per decenni tra ritardi , mancate autorizzazioni e rinviate concessioni che hanno lentamente usurato il Ponte Morandi che pian piano non ha saputo più reggere il peso veicolare dei Tir Pesanti che pressano con il loro carico da soma questi Lunghi Ponti progettati a lungo termine ma dimenticati nell'ordinaria manutenzione.

Non possiamo che aggiungere l'indignazione a quello che è successo e dire soltanto che alla fine chi ha pagato lo scotto delle infinite lungaggini burocratiche sono soltanto le 39 vittime del crollo di 107 metri sbriciolati come farina in un ' icona di Dolore e Morte.

Gianluigi Melucci Blogger 

Commenti

  1. Hai ragione Gianluigi! Una tragedia che si sarebbe potuta evitare se solo ci fosse stata piu' onestà.

    RispondiElimina

Posta un commento