"..... e pensare che era un fischio al naso" con questa Frase tagliente si conclude la salita al temuto Settimo Piano della Salus Bank dove l'imprenditore della Bassa Lombardia Giovanni Inzerna si trova ricoverato per un check up completo dovuto ad un fastidiosissimo fischio al naso che non gli permette di poter vivere tranquillamente la propria vita lavorativa ed affettiva tra la moglie , l'amante , la figlia e il padre.
Tale personaggio non riesce ad accettare la Morte così come non riesce a reagire di fronte all'ignavia di un sistema sanitario basato sul business invece che sulla cura del paziente.
Per cui prima per effettuare controlli di routine poi per favorire una Gentile dama poi per curarsi un semplice eczema e poi per un errore amministrativo della struttura ospedaliera sale sempre di piano in piano fino a trovarsi solo al Settimo Piano con questo Elicottero che prende i malati terminali per trasportarli come una futura eliambulanza alle rispettive famiglie trattando anche la delicata tematica del fine vita.
Una Bellissima Opera di sapore kafkiano diretta da un Tognazzi in piena forma.
Gianluigi Melucci Blogger
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