TUBINGA alias TUBINGEN

Meravigliosi calembour dettati da ermetiche sensazioni che il Poeta Panella comunica al geniale Lucio mischiando l'antico al moderno , il nonsense al puro raziocinio anche se attraversando la Sveva Città di Tubingen a 35 chilometri da Stoccarda non esiste alcun cablaggio ne alcuna connessione passando da "B" e "C" dalla "A" alla "D" .


Anche se il Poeta mostra sempre più una chiusura verso il mondo esterno mentre Battisti nella sua continua sperimentazione riesce sempre più ad adattare i testi astrusi ed ermetici ad una sinfonia sempre più sperimentale dove si accosta al folk rock la musica classica.

In fondo se vi è qualcosa che si schiude non è altro quel sussurro dell'acqua,  simbolo primigenio di Vita.


Gianluigi Melucci Blogger 

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