AL PIACERE DI RIVEDERLA ( 1976)
Un Tognazzi "sopra le righe" che riesce a dare una magistrale interpretazione del funzionario Mario Aldara che in quel ritratto di provincia in rosso deve riuscire a scontrarsi con i poteri forti sia della Chiesa che della Legge tra un susseguirsi di usurai , preti benpensanti e vecchie fiamme di antichi e sopiti amori mentre la bella Patrizia s'innamora sempre più della personalità affascinante del buon funzionario di polizia.
Il primo minuto offre un'immagine allo spettatore pari ad un pugno in faccia nel vedere il Tognazzi più godereccio che se latira con un' elegante e sensuale prostituta prima ancora di partire per la sua natia Emilia dove deve affrontare un caso "molto scottante e difficile".
Una sceneggiatura impreziosita dalla classe di Ruggero Maccari e Maurizio Costanzo alla quale collabora anche l'autore del romanzo Paolo Levi di cui ormai nessuno se ne ricorda neanche più il nome.
Eccovi la trama del film interpretato da Ugo Tognazzi accanto a Miou Miou ed Alberto Lionello :
Mario Aldara, funzionario del Ministero dell'interno ed ex commissario di polizia, viene inviato nella natia città dell'Emilia per indagare su una morte eccellente: il presunto suicidio di Cesare Bonfigli, capo di una potente famiglia emiliana legata al potere e alla chiesa in affari immobiliari e assistenziali.
Aldara inoltre, vent'anni prima, era il fidanzato di Viviana, la vedova del suicida. Il funzionario non tarda a scoprire la vita corrotta dei Bonfigli, gli affari illeciti e i relativi interessi nell'omicidio del congiunto.
In mano a Cecé, usuraio travestito da barbone, Aldara trova un assegno firmato dal defunto il giorno della morte per una grossa somma, il cui destinatario era Pietro, fidanzato di Patrizia. La quale rivela le perversioni pedofile di Pietro, solito pagare delle dodicenni da corrompere.
Chiusa l'inchiesta Aldara torna a Roma, preceduto da Patrizia che si è innamorata di lui.
GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER
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