In questi giorni tramite la Rete leggevamo con apprensione i bollettini medici dello scrittore Andrea Camilleri come se fossimo noi , materialmente , al capezzale di un Parente o di un Amico per sincerarci delle sue condizioni di salute.
Vorrei di persona personalmente manifestargli con un atto concreto il mio smisurato Affetto e la mia disinteressata Stima verso quel Figlio Geniale della TRINACRIA.
Quanto ci mancherà quella splendida Autodifesa di Caino che non abbiamo potuto assistere e quanto ci mancherà Vigata con il suo commissario Montalbano , la sua storica fidanzata Livia , il fido Catarella , Mimì "femminaro" e il bravissimo Fazio.
CI mancherà l'adenzia di Adelina e i piatti di Enzo per poi farsi la passata sotto il Molo magari arrivando alla Scala dei Turchi.
Con Andrea se ne muore una parte di me , con lui se ne va l'erede di Sciascia e Vittorini , quel Marxista Impenitente che venne cacciato dalla Democristiana Rai perché era un fedelissimo Comunista.
Con Andrea se ne vanno quei bei cunti narrati dai cantastorie della Perduta e Bella Sicilia.
Ti cercherò sempre nei miei più segreti e reconditi pensieri nel silenzio delle parole.
Gianluigi Melucci Blogger
R.I.P. ANDREA
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