Lo stato privatizza e incassa 26.000 Miliardi di Lire ovvero 13 Miliardi di euro ma invece di conservare il controllo sulle azioni si affida ad aziende quali Mps , GENERALI, Comit , CREDIT che con il 6 % delle azioni deve garantire la stabilità finanziaria.
Oggigiorno il Colosso TIM perde ricavi e si teme una terza revisione dei profitti tanto che si prevede che si vuole separare TIM dai servizi per darla allo Stato per il tramite di CDP.
IERI in Borsa il titolo ha segnato un rialzo del 30,25 % a 45,1 centesimi avvicinandosi per poco ai 50,5 centesimi offerti dal fondo Usa.
Così mentre la finanza fa i suoi conti tra un NO secco di Vivendi ( primo azionista con il 23,75 %) e il silenzio di CASSA DEPOSITI E PRESTITI ( secondo azionista col 9,81 %) il Governo DRAGHI deve fare i conti con la difficile situazione dei 40.000 Esuberi in TIM da parte dei singoli lavoratori.
Venerdì si svolgerà il cda che deciderà il futuro di Telecom.
GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO
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