Eccomi con questa Brillante Intervista concessa con infinita gentilezza dall' operatrice tecnico sanitaria GENOVESE GIADA che riporto in forma integrale
1) Carissima Giada da OPERATRICE TECNICO SANITARIA quali sono le problematiche vissute negli HUB VACCINALI ANTI COVID?
2) Come mai , secondo te Giada, la Terza DOSE di Richiamo Vaccinale per coloro che hanno avuto sia la prima che la seconda DOSE Pfizer viene somministrata la c.d. Mezza DOSE MODERNA?
3) Tra i diversi soggetti fragili che sono stati vaccinati, cosa esprimevano dietro le Mascherine FFP2? Speranza? Timore?
4) Tra una somministrazione e un' altra hai mai pensato
" Mollo tutto e mi apro una Profumeria?"
5) Un LIBRO che Giada consiglierebbe a chi deve stare in quarantena?
1) Per mia esperienza gli hub in strutture ospedaliere si sono prestati meno alle necessità dell’attività vaccinale,dal momento che ci si è adattati agli spazi pre-esistenti,spesso molto ridotti,tortuosi,scomodi per utenti con disabilità,senza parcheggi riservati ai suddetti utenti.
Per quanto riguarda gli hub installati in altre stutture come auditorium,centri congressi,scuole,sono stati più malleabili per cui le criticità le possiamo addurre ad una mancanza,spesso,di personale sia medico che infermieristico,che rallentava un lavoro altrimenti più scorrevole.
2) Spikevax(Moderna) viene somministrato come dose booster in quantità dimezzata poichè sufficiente a sviluppare un aumento della risposta anticorporale , qual è lo scopo di una dose booster, in soggetti che non hanno particolari quadri clinici critici.
Qualora dovessero esserci casi di immuno-depressione la terza dose viene definita ‘addizionale’ ragion per cui verrà somministrata per intero la dose da 0,5 ml.
3) I soggetti fragili sono stati i primi protagonisti,insieme a noi sanitari,della campagna vaccinale,e sono stati coloro che senza obbligo vaccinale,né bisogno di green pass o restrizioni di alcuno tipo legate al possesso o meno della vaccinazione,sono venuti entusiasti nei nostri hub.
Si sentivano dei privilegiati,poter avere per primi il vaccino e mettersi il prima possibile al sicuro dal Covid - 19.
4) Forse non una profumeria ma sicuramente di fronte ad alcuni scenari quali scontri con i cosiddetti No-Vax , presunzione o maleducazione,ho pensato che sarei potuta stare meglio su una spiaggia alle Maldive😄😎😄
Serve pazienza sicuramente,a volte la si perde e capita di pensare" Ma chi me lo fa fare" , ma anche questi pensieri sono stimoli a ricercare invece validi motivi per fare quello che facciamo.
5) Consiglierei,in tema con la situazione attuale,un libro del professor Roberto Burioni, ‘Il vaccino non é un’opinione. Le vaccinazioni spiegate a chi proprio non le vuole capire’.
Chissá che possa aiutare ad affrontare tutto con più serenità ed ad abbattere qualche falso mito che ancora oggi mi sento ripetere durante lo svolgimento del mio onesto lavoro.
RINGRAZIO GIADA GENOVESE PER L ' INTERVISTA CONCESSAMI.
GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER
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