In quel 21 FEBBRAIO , nella ridente S. Margherita Ligure , è nato in quel Bing Bang creativo il Poeta della Disobbedienza Civile, Mauro Macario.
Se la Francia può elogiare Maestri quali Rimbaud , Leo Ferre' , Verlaine e gli States possono vantare Ginsberg, Ezra Pound , Ferlinghetti noi possiamo annoverare la Figura carismatica , magmatica del poeta Mauro Macario che riesce attraverso Sublimi Versi a farci innamorare della Nobile Poesia come ce la faceva amare Riccardo Mannerini.
Quando leggiamo i versi del Macario ci inoltriamo in un microcosmo fatto di Emozioni che evocano la Libertà Pura come la si idealizzava nel Sessantotto con il Movimento Studentesco che osannava Joan Beaz e Dylan Thomas.
Ecco che si aprono le porte di un Nuovo Mondo con il linguaggio scelto dal Poeta per vivisezionare al microscopio i più criptici sentimenti che nessuno di noi vuole svelare a se stesso.
Così immagino che Mauro si metta in Auto per raggiungere Castellina in Chianti a ricaricarsi di Energia Propulsiva nell' ascoltare vecchi brani scritti da Leo Ferre' per poi ripetere ad alta voce le poesie di Rilke oppure di Baudelaire pensando a come sia cambiato il Mondo e come è sempre lo stesso questo Mondo che canta ancora " Tirami la Gamba sul Tramway " .
Gianluigi Melucci BLOGGER POTENTINO
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