Al momento in ITALIA si consumano 76 miliardi di metri cubi di GAS provenienti da
- LIBIA al 4,2 % che rifornisce GELA con il gasdotto GREENSTREAM
- ALGERIA con il 27,8 % che rifornisce MAZARA DEL VALLO con il gasdotto TTPC
- AZERBAIGIAN con il 9,4 % che rifornisce SAN FOCA nel Salento con la TANAP
- RUSSIA con il 38,2 % che rifornisce il Sud Italia con il gasdotto TAAP di passaggio nei Balcani
- RIGASSIFICATORI a LIVORNO E PANIGAGLIA con l' 1,87 %
Comprendiamo che l' Algeria è la principale sfida per un' alternativa equa e razionale se dovesse scoppiare un black out da MOSCA anche perché i rigassificatori di produzione autarchica italiana sono ben pochi tra Livorno e Panigaglia nell' Alta Liguria mentre i principali gasdotti ( tolto quello valdostano del PASSO GRIES di origine finnico al 2,8 % ) rimangono quello di Mazara del Vallo proveniente da Algeria e quello salentino di Melegnano/ S.Foca proveniente dalla RUSSIA.
La guerra ridisegna le politiche energetiche sulle strategie del vasto Mediterraneo.
Gianluigi Melucci BLOGGER POTENTINO
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