DANILO REA : QUANDO LA MUSICA JAZZ DIVENTA ANIMA MUNDI 22.06.2022


 


                                                       D  A  N  I  L  O        R  E  A 


Quando ascolti il piano jazz del musicista Danilo Rea mentre scorrono frammenti di diapositive di un personaggio ancora amato dai giovanissimi , Enrico Berlinguer , Segretario del P.C.I. con il suo volto timido ed empatico , ti senti avvolto da un lenzuolo di intensi ricordi , avvalorati dalle dita che poggiano delicate sui tasti neri e bianchi per creare quel linguaggio universale della Musica , che soltanto un Artista Talentuoso come Danilo Rea riesce a farti percepire , toccando le corde più intime dell' Animo Umano che cerca di FA RE un dialogo con ciò che non si può narrare in quanto LA SI vuole imbrigliare , incasellare , etichettare la Musica , SOL LA Musica non riesce a chiudersi in una qualsiasi frontiera ma si Apre al Kosmos , figlio del sublime Kaos.

Le note seguono un dialogo che si rivolge a tutti noi per poi trovare un punto in comune tra il Requiem Mozartiano e il Requiem per Pier Paolo Pasolini , tra le note del Pianista di Novecento e il jazz dell' inarrivabile James Senese con il suo intramontabile Sax , tra la purezza di Mendelssohn e il sensualismo dell'anima di Shostakovich in un susseguirsi di FA RE qualcosa che MI piace per trovare quella stessa lunghezza d'onda con il pubblico.

Ed Allora non vedi l'ora di cliccare di nuovo quel magnetico Rewind per ascoltare di nuovo il buon jazz progressive di Danilo Rea che ti riporta a quando da bambino volevi fare un altro giro sulla giostra oppure quando volevi tuffarti nelle limpide acque dell'antica Sardinia.

GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO 

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