Vi è un candore inespresso nella figura del Maestro Educatore Roberto diretto dall' anticonvenzionale ed inarrivabile Marco Ferreri in questo Bellissimo Affresco di un' Italia che non si ritrova più, nonostante il Tempo attenui il Dolore di momenti storici ( l' anno prima era stato rapito Moro e poi vi era ancora un fermento culturale per i diritti delle femministe in materia di aborto)
Persino i singoli bambini vengono lasciati liberi nel loro modo di porsi di fronte la macchina da presa entrando in empatia con il Maestro Roberto.
Questa Figura del Maestro lo stesso Benigni la ripropone nel piccolo schermo televisivo quando ha descritto i principi fondamentali della Costituzione.
Questa Figura che illumina sempre con le sue parole , le sue movenze , i suoi gesti nel quartiere di Bologna dove incontra questi bimbi che insegnano l' amore per l'altro al loro Maestro sostenuto sia da una Donna in lieta Attesa che del compagno Mezzaluna interpretato dal bravissimo caratterista Carlo Monni.
Un Maestro di Altri Tempi che ci regala una lieve e disincantata POESIA nel suo esser umano.
GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO
Un Bellissimo Film
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