LA STRANEZZA
MANICOMIO !!! MANICOMIO !!! gridarono gli spettatori al Teatro VALLE di Roma alla prima di SEI PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE per un nuovo linguaggio teatrale portato in scena dal Maestro PIRANDELLO dalla cui drammaturgia trarra' fonte di ispirazione il giovanissimo Eduardo de Filippo tanto che lo supererà in Bellezza quando addirittura farà dire al suo personaggio che vi saranno Attori in cerca d' Autorità nel dimostrare se il Teatro svolge una Funzione Utile al proprio Paese.
Questo film LA STRANEZZA mi ha catturato, fatto prigioniero del dialetto siculo, mi ha fatto ridere con i becchini interpretati da FICARRA E PICONE ( che mi sembravano riesplorare alcune battute del Becchino del Viaggio di G.Mastorna) mi ha fatto sgorgare lacrime nel vedere la nuda fragilità dell' umana mente nella scena della pazzia della Sig.ra Pirandello.
Poi quel Toni Servillo che sembra proprio adatto al fisico e al ruolo del Maestro PIRANDELLO nei suoi Silenzi, nei suoi Sguardi e nei suoi Sogni.
E poi quel Teatro che diventa Specchio Limpido della Realtà dove ognuno di noi può ritrovarsi nel Padre, nella Figlia, nel Bambino fino a identificarsi con il personaggio stesso .
E poi addormentarsi sulle seggiole del Teatro come fa Picone mentre Ficarra aspetta che un Nuovo Spettacolo abbia ancora inizio.
Gianluigi Melucci Blogger Potentino
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