ANNALISA ASCOLI
All' insegna della leggerezza trasmessale dal Maestro GIANNI RODARI , l' Autrice Annalisa Ascoli riesce a riportarci su un Trenino Anacronistico dove il Tempo si è Fermato , si è Dilatato in uno Spazio Indefinito che , ormai , neanche più riconosciamo.
L ' Autrice ci apre il Cuore verso un Mondo dove regnano ancora l' innocenza dei bambini per stupirsi di fronte ad una Rosa , un Bicchiere mezzo pieno , un Tavolo , un Seme di una Docile Margherita.
Annalisa vuole reagire di fronte al triste periodo del temuto lock down dove ognuno è stato colpito nelle proprie fragilità , nelle rispettive miserie umane per dover far i conti con l' inenarrabile Esistenza di una Donna che ha voluto recuperare il proprio Ego in un periodo molto difficile per l'intera Umanità.
Ecco che allora queste Filastrocche germogliano come i limerick del Geniale Gianni Rodari oppure come i paesaggi del mitico Giovannino Perdigiorno.
E noi come , ragazzini scalmanati del buon Molnar , ci appoggiamo all' Altalena della Vita per farci coccolare , dondolare dalle rime imperfette delle filastrocche della sensibile ed estrosa Annalisa Ascoli.
GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO
Complimenti
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