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LA TERRA VISTA DALLA LUNA
Ieri sera ho rivisto , per una pura coincidenza , un film molto bello ed interessante , realizzato nel 1967 , dal titolo emblematico LE STREGHE , nel cui 3 Episodio intitolato "LA TERRA VISTA DALLA LUNA" ritroviamo il miglior Totò nel lunare e simpaticissimo personaggio CIANCICATO MIAO con i capelli rossi pettinati come quelli dei fratelli Marx e con movenze straordinariamente acrobatiche che , già di per sè , gli tributano una storia cucita a pennello su tale personaggio.
In quest'episodio Totò offre la sua miglior prova di attore capace di alternare al genere comico anche quello brillante e drammatico della Poesia che soltanto il Principe sapeva rendere appetibile a milioni e milioni di italiani ( non a caso A' LIVELLA è una delle poesie più conosciute del secondo Novecento insieme alla poetica del Montale e del Sanguineti).
Ecco apparire una Maschera Naturale , dal volto asimmetrico , tipico di alcuni mosaici bizantini che si possono ammirare a Ravenna , nel contrastare l'apollineo al dionisiaco , nel creare una Maschera Nuda come il suo corpo mobile , proiettabile , scattante , fulmineo come l'opera futurista del primo Marinetti.
Eccolo là , piccola ed indifesa Creatura , annichilirsi di fronte alla Lugubre Signora nel cimitero dal sapore un pò fantasioso , un pò zavattiano , ricordare ed onorare la sua Amata Crisantema , morta per un'intossicazione da funghi , rappresentata come una buona e fedele massaia con tanto di mattarello e di pentola come la Regina della Cucina , simbolo degli Affetti e Gioie Familiari , alla quale gli fanno quest'ironica dedica "Cara, sei la più bella del camposanto. Ti metteremo la luce elettrica senza accendere alcuna candela".
Per poi risvegliarsi da quel torpore sentimentale come il Pinocchio di Volumineide per ricercare quella Donna Ideale che tutti noi maschietti aspiriamo a trovare come un ideale di Libertà e Giustizia che si realizzi in un sol Giorno come una Farfalla per poi lasciare il posto a giorni meno belli e sempre più malinconici ; come dopo aver riso allegramente piomba sempre sull'Uomo una fottuta Malinconia.
Ed ecco che l'assurdo Totò , l'umano Totò , la marionetta Totò corteggia prima una vedova isterica , poi una prostituta , addirittura un manichino di legno caricato su un camion con la faccia buffissima di Totò che dice fra il comico e il patetico "Era di coccio!!!".
E così ringrazio sempre il mio caro Papà che mi ha sempre guidato e sostenuto con la risata e lo sberleffo dicendo alla maniera di Totò "Sono un Uomo di Mondo .... Ho fatto 3 anni di Militare a Cuneo però la Loren è sempre Bella !!! "
Gianluigi Melucci
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