LETTERA APERTA A BIANCA BERLINGUER

ROMA 5 MAGGIO 2014

Carissima e Gentile Bianca , come Neve che non si scioglie mai , come Panna
Montata spalmata sopra una deliziosa Torta , sei Tu , per la mia Persona che
stima ed apprezza la tua correttezza e sobrietà nello svolgere la tua
professione giornalistica , nel pieno rispetto di quell'Art. 21 della Nostra
Sacra Costituzione , che tutela e protegge come inviolabile e fondamentale il
diritto alla libertà di stampa , di pensiero e di parola in una Società fondata
sul Pluralismo delle Idee e sulla Democrazia Libera e Partecipata. Ricordo
quando , durante l'epoca del Ginnasio , rientrando a casa , accendevo la
Televisione ( quel piccolo convitato di vetro direbbe il geniale Bianciardi )
per ascoltare le notizie riguardanti i fatti di cronaca politica , economica e
sociale durante i servizi giornalistici del TG3 che ha , sempre, informato i
cittadini in maniera obiettiva , terza ed imparziale , nonostante le pressioni
politiche che la stampa può avere nell'esercizio della sua fondamentale
Attività. Credimi Bianca , attraverso il TG3 delle 14 : 20 , trasmesso subito
dopo il caro TG3 BASILICATA , dato che io sono ben orgoglioso e fiero delle mie
origini lucane , prendevo coscienza dei fatti che riguardano la vita di tutti
noi , mi interessavo alla vita sociale e politica del nostro Paese , mi
incazzavo quando sentivo che l 'Italia era il fanalino di coda dell'Europa
Unita e percepivo , dentro le corde della mia Anima , una Coscienza Civile che
mi faceva sempre più interessare alla Comunità nella quale mi ponevo e mi pongo
tuttora come cittadino che aspira alla realizzazione di una società basata
sulla Meritocrazia e dove tutti abbiano le stesse identiche possibilità per
accedere ai quei servizi pubblici essenziali che sviluppano pienamente la
persona umana , sia come singolo che nelle formazioni sociali ove si realizza
pienamente la sua Bella , Unica ed Irripetibile Persona.
Grazie a te Bianca ho capito che bisogna animare la Nostra Vita di una Spinta
Propulsiva che ci porta sempre a migliorare prima noi stessi, poi gli altri
fratelli e sorelle , nel continuo e costante ripetersi della Creazione Motrice
quale può essere la nostra Esistenza sino a quando la Lugubre Signora non ci
accompagni con la sua navicella lungo le spiagge sorvegliate dal fiero Catone
Uticense.
Oh carissima Bianca vorrei con questa mia breve epistola dedicarti alcuni miei
versi , scritti nel quartiere di S.Lorenzo , per esaltare la tanto bella e
perduta Gioventù che mai torna più nel mancato punto di ritorno preso nella
Vitale Maturità :

Sciogliete le vele , oh bellissimi Giovani , per non

Abbandonarvi al vizio della droga e dell'alcol ,

Non perdete mai la Speranza di cambiare il Mondo.



Lottate nell'umana rabbia per vincere l'oscura Morte

Ove anche il Potere si inchina nella profonda Dignità.

Rimanete Ragazzi nella candida e bianca Anima

E sorridete alla Vita come le ragazze francesi al Verano,

Non annientate con le bombe dell'indifferenza l'Entusiasmo.

Zagare profumate effondono fluttuanti odori a via dei Sabelli mentre

Osservo un cagnolino saltare di gioia all'arrivo del suo amato Padrone....


Salutami con immenso Affetto le tue sorelle Maria Stella e Laura , tuo
fratello Marco e il tuo adorato compagno Luigi Manconi.


Con Affetto a Bianca , Gianluigi Melucci

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