Carissimi concittadini lucani , scrivo quest'epistola per esprimere il mio profondo rammarico dopo aver ascoltato , attraverso gli strumenti d' informazione , la notizia della Fiammata avvenuta Lunedì 1 Settembre al Centro Oli del comune di Viggiano , dove accanto all'estrazione dell'Oro Nero si percepisce anche il Sangue dei poveri cittadini lucani , ammorbiditi con il Bonus Idrocarburi ma profondamente amareggiati dall' abbassamento della qualità della Vita che pregiudica le condizioni di salubrità dei singoli individui , trattati non come persone ma come folli numeri di un razionale calcolo stabilito e deciso dalle multinazionali che curano ed amministrano ingenti interessi economici senza i quali non vi sarebbero nè guerre , nè stragi , nè distruzione , nè triste Morte.
Purtroppo , a denti stretti , noi lucani accettiamo questa dolorosa Croce sempre sperando che , chissà , Domani , Dopodomani possa cambiare in meglio questa penosa situazione sociale ma , alla fine , non cambia mai niente , i vecchi imbiancano le case con i loro ricordi e i giovani fanno ancora le valigie per realizzare i propri sogni dopo anni di sacrifici e rinunzie per affermare orgogliosamente la propria Lucanità. Persino la Festa Regionale del Santo Patrono S.Gerardo Maiella non si è più festeggiata creando malcontento nella popolazione murese.
Sono trascorsi ben 78 Anni dal confino del geniale Carlo Levi per ascoltare ancora queste flemmatiche parole "Prendono volentieri quello che arriva da New York come prenderebbero volentieri quello che arrivasse da Roma. Ma da Roma non era mai arrivato nulla se non "l'Ufficiale Esattoriale" e i discorsi della Radio".
Gianluigi Melucci Blogger
Toccante argomento...ce ne sarebbero cose da dire riguardo all'incuria territoriale del nostro paese carissimo Gianluigi!!!!!!!
RispondiEliminaFelice giornata.....