Sappiamo che la Giustizia viene amministrata in nome del popolo italiano che risulta essere sovrano soltanto quando esercita quel naturale potere che gli viene garantito e riconosciuto dalla Costituzione che è la Custode delle norme che regolamentano i rapporti civili e sociali dei singoli cittadini.
Però in nome di quel popolo non si è mai ricercata alcuna verità sulla strage di piazza Fontana, sulla strage del 2 Agosto 1980 e sull'immane strage di Ustica tante volte depistata dai servizi segreti e dai ricatti del potere.
Così nel 1971 l'imprenditore Lorenzo Santenocito riusciva sempre a farla franca nonostante avesse compiuto reati economici e reati ambientali per non essere polverizzato dal sistema corrotto e vizioso che lui stesso aveva creato.
Sempre in nome del popolo italiano dobbiamo assistere ancora oggi alla prescrizione dei reati e alla nullità dei processi sempre a svantaggio del povero cristiano che deve sottostare alle leggi di una società egoista che si serve di povere prostitute per illudere i magnati, i ricchi e i potenti , mentre basterebbe una semplice carezza affettuosa per riportarle ad una vita più normale e più bella.
Allora come il magistrato Bonifazi sono molto Stanco di dover assistere impotente al fatto che questo Popolo Italiano non conta nulla di fronte alle istituzioni di una pseudo democrazia liberale che si sta volgendo sempre più ad un Premierato che di fatto annulla la quintessenza della vera
D E M O C R A Z I A
Gianluigi Melucci
Non ci meritiamo più registi come Dino Risi.
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