COMUNITA' S.MICHELE ARCANGELO BOSCO PICCOLO POTENZA

Oggi 21 Dicembre voglio ricordare la figura di S.Michele Arcangelo festeggiato anche nel comune di Potenza , in località BOSCO PICCOLO , con una nutrita comunità di fedeli nel battistiano giorno del 29 Settembre che , sicuramente , affascina ed entusiasma anche lo spirito misericordioso e caritatevole di Papa Francesco verso il quale porgo la mia più sincera benevolenza per un costruttore di pace quale è Papa Jorge Bergoglio.

L' Arcangelo Michele è ricordato come nel dipinto di Guido Reni come l' Angelo che ha difeso la fede in Dio contro le orde di Lucifero ma anche per aver rivelato a Sara , sposa di Abramo , la nascita del figlio Isacco.

Inoltre S.Michele insegnò ad Adamo a coltivare la terra e ai figli di Adamo i rituali doveri verso i defunti e nell' apocrifo Vangelo di Bartolomeo si narra che fu Michele a portare a Dio la terra e l'acqua necessarie a creare Adamo.

Comunque in località Bosco Piccolo nel lontano 1946 LA CAVA ANGELO e BASILE NICOLA donarono la Statua di S.MICHELE e poi nel 1954 i mezzadri acquistarono i terreni dal Signore Guido Branca così che ognuno si costruì la propria abitazione sino a raggiungere il numero di 30 Famiglie.

Poi a seguito di abbondanti precipitazioni ,  nella notte tra il 26 e 27 Febbraio 2005 , una frana danneggiò numerose abitazioni civili tanto che , a distanza di 10 anni , sono rimaste pochissime famiglie.

Però la comunità di fedeli è molto partecipe in quanto offrono il loro prezioso contributo alla raccolta della CARITAS e tutte le domeniche mattine allietano la SS. Messa la corale della Parrocchia che fa parte anche del Consiglio Pastorale.

La comunità esprime sincera ammirazione a Don Carmine Lamonea e al diacono Vito Claps per il loro impegno che dedicano alla quotidiana vita della Parrocchia nonostante tutti i problemi che incontrano sul loro cammino di fede.

Colgo l' occasione per concludere questo mio Articolo con alcuni versi tratti dal Siracide : 

Dio ha dato agli uomini la scienza
perché potessero gloriarsi delle sue meraviglie.

I popoli parlano della loro sapienza,
l'assemblea ne proclama le lodi.

GIANLUIGI   MELUCCI