Provo un sentimento di piena solidarietà verso lo scultore, alpinista e scrittore Mauro Corona che alcuni giorni fa è stato derubato di alcune sue opere scultoree da alcuni ladri che , per loro fortuna, sono sfuggiti all'ira di Mauro.
Questo mi fa comprendere che neanche ad Erto nella ridente Friuli vi è pace per cui si è minacciati dalla continua paura di essere rubati da alcuni balordi.
Ho potuto apprezzare lo stile introspettivo dei suoi interessanti racconti che ripercorrono sulla falsariga lo stile narrativo dell'affascinante Rigoni Stern che ascolta quell'intima e profonda Voce della Montagna , punto di estremo contatto tra il cielo e la terra , tra il finito ed infinito.
Senza disdegnare ma anzi valorizzare la sua inimitabile Arte di Scultore che intaglia,lima,sconquassa l'inerte materia per creare quella perduta ma ritrovata e riscoperta Bellezza.
Gianluigi Melucci Blogger
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