IL REBUS DEL FUTURO GOVERNO ITALIANO



Oggi 10 Maggio sono trascorsi ben 66 giorni dalle elezioni politiche ove il popolo sovrano ha espresso chiaramente la volontà di essere rappresentato da coloro che , nell'esercizio delle loro funzioni , svolgono il mandato parlamentare per tutelare in maniera rappresentativa gli interessi dei singoli cittadini che vengono riconosciuti "sovrani" dal primo articolo della Costituzione.

Siccome l'attuale Legge Elettorale ( Rosatellum bis ) si basa su un sistema elettorale proporzionale maggioritario che prevede una maggioranza rappresentativa di governo con il 40 % dei consensi elettorali che  nessun partito o coalizione di partiti  ha raggiunto.

Per cui anche il Partito con il più elevato numero di voti si ritrova a non avere gli scranni sufficienti per poter esercitare tale potere esecutivo nell'attuale sistema bicamerale a meno che non realizzi un'alleanza con altri partiti per formare un governo politico che possa dare concrete risposte ai singoli cittadini sulle problematiche sociali ed economiche.

Ragionando ci viene lo sconforto se pensiamo che in Italia la democrazia rappresentativa è in forte pericolo in quanto vi è sempre più un'astensionismo elettorale che non bisogna sottovalutare e poi occorre modificare la legge elettorale con un nuovo sistema se non si vuole creare uno stallo rispetto agli altri fraterni Paesi Europei.

Poi c è anche da sottolineare che oggigiorno bisogna attaccare la pancia degli italiani promettendo di creare nuovi posti di lavoro in un mercato occupazionale sempre più precario , città più sicure dall'invasione continua dei migranti e ritorno alla vecchia sovranità monetaria in una sorta di "Eurexit" per attuare politiche protezionistiche e poi quando si va al tavolo di governo le cose cambiano perchè vi sono i trattati internazionali che vincolano determinate decisioni , perchè ci si rende conto che lo stesso lavoro per effettuarlo occorrono sempre meno ore lavorative rispetto ad un lustro fa , perchè non è cosa semplice gestire la macchina dei controlli dei flussi migratori verso la terra promessa , verso quella Nuova America come viene vista da coloro che fuggono dalle città assediate da sanguinosi conflitti bellici dove anche lì vi è un business non indifferente che fa arricchire sempre più persone che si dedicano alle traffico delle armi e delle mine anti uomo.

Noi possiamo soltanto fare queste constatazioni per cui speriamo che trovino questo accordo Matteo Salvini e Luigi Di Maio con o senza astensione benevola di Berlusconi Silvio , con o senza P.D. di Renzi e compagnia cantando , con o senza toto ministri ma basta che si trovi un accordo su determinati punti strategici per la vita economica , sociale e politica della nostra bella ed amata Nazione Italiana.


Gianluigi Melucci Blogger 

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