A ROBERTO GERVASO



IL PIÙ COLTO AFORISTA DEL NOVECENTO,  EREDE DI INDRO MONTANELLI, CHE RIUSCIVA CON LA SUA OLIVETTI 32 A SCRIVERE IN UN AFORISMA UN MESSAGGIO CHE FACEVA RIFLETTERE IL LETTORE NELLO SFOGLIARE IL QUOTIDIANO "LA REPUBBLICA".

SOLTANTO LUIGI PINTOR POTEVA EGUAGLIARLO NELLA SUA ARTE AFORISTICA MENTRE CON INDRO MONTANELLI SCRIVEVA E RISCRIVEVA LA STORIA DELLA NOSTRA BELLA ITALIA.

COLTISSIMO, PREPARATISSIMO, SIGNORILE NEL SUO ESSERE GIORNALISTA CON TANTO DI PURA INTELLIGENZA NELL' ATTESA DI UN NUOVO SPAZIO DOVE POTER CONTINUARE A SCRIVERE CON LE SUE INTELLIGENTI E POSATE PAROLE DETTATE DAL BUON SENSO.

NON LO DIMENTICHEREMO MAI

A TE COLTO E CELEBRE AFORISTA


GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER

Commenti

Posta un commento