Carissima Silvia , te ne sei volata via come una Farfalla che si posa sulla Fragilità della nostra breve ma luminosa Esistenza.
Oggi mi sento svuotato nell'anima perchè se ne va una Donna molto Intelligente , Preparata , Colta , Raffinata che ha difeso a spada tratta l'ingiustizia del padre Enzo , mitico presentatore di Campanile Sera e Portobello per poi essere Tu , Silvia , una Giornalista che ha sempre cercato di conoscere con quella tipica Curiositas che caratterizza la stessa professione giornalistica in maniera sempre competente.
Avevi nei lineamenti del Viso i tratti della forza e della determinazione di tuo padre Enzo ma avevi anche quella leggerezza "calviniana" che ti rappresentava come una giornalista "fuori dai canoni e dagli stereotipi di un ' immagine pubblica " .
Sei stata il testimone che ha proseguito con fermezza la lotta alle vittime di "non giustizia" come aveva fatto brillantemente il tuo caro Papà .
Ora mentre rileggo "Cara Silvia...Lettere per non dimenticare " penso che nel portone di Via Piatti,8 nella nebulosa Milano ti venga ad aprire il tuo Papà con un libro in mano mentre ascolta un vecchio disco della Passione del geniale Bach nel suo appartamento di Via Piatti , 8 .
Con immensa gratitudine a te Silvia , Gianluigi Melucci Blogger
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